Per secoli, ilcollane girocollo hanno attraversato i diversi capitoli della storia, e ogni secolo ci presenta un nuovo esempio e un nuovo valore simbolico di questi gioielli. Possiamo vedere la loro presenza storica in varie culture in tutto il mondo, comprese le culture egiziane, europee, native americane, cinesi e persino indiane.
Il loro simbolismo e significato ha subito rapidi cambiamenti nel corso della storia, passando dall'essere simboli di aggressione politica, a quello di ornamenti utilizzati specificamente per identificare le prostitute e, infine, a quello di intricati gioielli che sono diventati la tendenza della stagione. In questo articolo, esamineremo in dettaglio tutti i fatti storici significativi e le narrazioni simboliche riguardanti l'importanza e il significato delcollane girocollo.
1507: ANNA BOLEYN
La maggior parte delle persone non sa che è stata Anna Bolena a dare il via all'eccitante tendenza dicollane Girocollo. Anna Bolena è stata senza dubbio una delle donne più alla moda del suo tempo, e in una società inglese conservatrice ha introdotto molte tendenze ispirate dal suo amore per la moda scoperto durante il suo periodo alla corte francese. .
La si vedeva sempre indossare una graziosa collana girocollo, che si può vedere anche nei suoi dipinti, e questa famosa collana è stata creata con perle, e un ciondolo della lettera B, che portava anche al collo.
1789: LA RIVOLUZIONE FRANCESE
La Rivoluzione francese fu un periodo tumultuoso di aggressione politica e rivolta contro la monarchia francese. Tra tutti i simboli usati dal popolo francese per esprimere il proprio odio verso i propri monarchi e la propria stravagante nobiltà, i girocolli erano senza dubbio i più potenti e toccanti.
Le donne iniziarono a indossare un abito politico con un nastro rosso al collo, in omaggio a tutti coloro che furono massacrati alla ghigliottina. Questo nastro veniva indossato in diversi modi, intorno al collo come un semplice girocollo, oppure legato dietro e sulle spalle a formare una X.
1860: L'OLIMPIA DI MANET
Negli anni '60 dell'Ottocento, ilcollane i girocolli erano considerati ornamenti riservati alle prostitute. Questa affermazione è attestata dal famoso dipinto Olimpia, dipinto da Manet nel 1863, che raffigura una prostituta che sfoggia un nastro a forma di collana al collo.
1800-1900: IL PERIODO VITTORIANO
Sebbene i girocolli siano visti come simboli della prostituzione in alcune parti d'Europa, godettero di grande popolarità in Inghilterra, specialmente durante l'era vittoriana. I membri della famiglia reale sono stati anche visti sfoggiare girocolli di perle insieme ad altre collane e ciondoli. E come si vede nei dipinti di Edgar Degas degli anni 1870 e 1880, le ballerine indossavano girocolli nei loro costumi di danza.
La regina Vittoria è stata vista indossare girocolli nei vari ritratti realizzati durante il suo regno, e la principessa del Galles, Alexandra, era estremamente famosa per il suo amore per i girocolli. Si dice che abbia usato i girocolli per nascondere la sua cicatrice, che aveva dopo un'operazione da bambina. La bella Alexandra era estremamente consapevole della bruttezza di questa cicatrice e durante i suoi vari soggiorni in India si innamorò delle tendenze esotiche della gioielleria indiana, in particolare dei girocolli che si portò a casa e che divennero una vera moda tra le donne di corte e la nobiltà.
La principessa Alexandra ha avuto una profonda influenza sulla moda del suo tempo e sulle tendenze che ha stabilito, incluso il suo amore per i girocolli, che sono stati ostentati per altri 50 anni o più dopo la sua morte. Le donne della società e della nobiltà, così come altre donne facoltose dell'era di Victoria, sfoggiavano girocolli adornati con perle, cristalli e gioielli per creare una moda degna di una regina!
ANNI '20 E '40: FASCINO VINTAGE
I ruggenti anni Venti sono stati un momento per abbandonarsi alla delicata femminilità dei girocolli e le donne sono state viste sfoggiare questa tendenza con nastri, perle, cristalli, perle e altro ancora. Tuttavia, allora non erano chiamati girocolli, ma piuttosto collari per cani.
I collari per cani, come venivano chiamati a Parigi, iniziarono a subire innumerevoli variazioni e presto le donne potevano sceglierli e sfoggiarli in un'ampia varietà di materiali tra cui nastri, velluto, perle, pizzi e persino diamanti. Inutile dire che erano il simbolo del glamour d'élite.
Nel 1944, la rivista Life creò un articolo iconico volto a far rivivere la tendenza dei collari per cani, sempre più indossati da cani e uomini.
GLI ANNI '90: I COLLARI PER CANI DIVENTANO GIROCOLLI
Come per tutte le tendenze, gli anni '90 sono stati l'apice di tutte le cose alla moda e i girocolli hanno attirato molta attenzione durante quest'epoca. In questo periodo, abbiamo visto girocolli farsi strada sul palco con Christian Aguilera e Britney Spears, mentre Gwyneth Paltrow e altri lo hanno sfoggiato sul tappeto rosso degli Oscar.
Ben presto, i girocolli subirono un audace restyling gotico e le donne iniziarono a sfoggiare girocolli con pentagrammi, accenti gotici, colletti a spillo e persino catene a sfera d'argento. Come se non bastasse, i designer hanno deciso di introdurre la collana girocollo tatuata, che si è rivelata un accessorio incredibilmente adorabile e conveniente, ed è diventato l'ornamento più popolare ai balli di fine anno negli Stati Uniti. Questi collari per tatuaggi erano solitamente realizzati in plastica e avevano un design a rete con trame ruvide.
DAL 2015: IL RINNOVO DEL COLLO
Inutile dire che il 2015 è stato l'anno favoloso che ha portato i girocolli alla ribalta della scena della moda e da allora sono diventati un appuntamento fisso sulle passerelle. Oggi, i girocolli sono disponibili in un'ampia varietà di materiali, tessuti, motivi, tavolozze di colori, abbellimenti e trame. Puoi scegliere tra girocolli floreali ricamati, applique, in ottone, a righe, girocolli gioiello, perline, catene pesanti, dettagli metallici e persino farfalle.
Con una storia che risale a oltre 500 anni fa, è incredibile come i girocolli si siano evoluti nella tendenza furiosa che tutti ostentiamo oggi.